Ti sei mai chiesto quanto dura un percorso di psicoterapia e in che tempo è legittimo aspettarsi un miglioramento?
E’ una domanda da un milione di dollari ed ovviamente la risposta migliore sarebbe “dipende”, poiché ogni sintomo/difficoltà ha e richiede un certo tempo per poter essere affrontato.
Sforzandomi però di dare una risposta posso dire che i tempi della terapia sono in un qualche modo cadenzati.
Per quanto riguarda la mia pratica impiego 3/4 colloqui per fare il punto della situazione, comprendere quali sono le cause che originano il problema e dare la mia restituzione (idea) del problema, soprattutto rispetto a cosa può essere fatto per affrontarlo.
A seguire ce ne sono altri 3 o 4, che vengono utilizzati per iniziare a lavorare nella direzione individuata. Iniziando questa fase ci si rende subito conto se il percorso è utile e se può essere risolutivo della difficoltà.
Il primo bilancio quindi lo si potrebbe fare intorno all’ottavo/nono colloquio poiché a quel punto, se non si sono ancora visti dei risultati, probabilmente è meglio lasciar perdere.
Rispetto invece alla durata totale del percorso ovviamente la risposta è ancora più soggettiva poiché dipende da quante e quali sono le difficoltà che una persona porta, ma se dovessi fare una media di tutti i pazienti e di tutte le terapie che ho concluso, un numero indicativo potrebbe essere tra le 15 e le 20 sedute.
Ovviamente la terapia (e la sua durata) è assolutamente soggettiva e deve essere valutata di situazione in situazione, ho pertanto fatto delle terapie molto più lunghe, ma anche molto più corte, però, provando a riassumere quali sono i tempi della terapia: 3/4 incontri per individuare il problema, entro l’ottavo o il nono vedere i primi risultati, mentre gli altri, sino ad arrivare tra i 15 e i 20 servono per risolvere progressivamente tutti i capitoli che nel frattempo sono stati aperti.