La transilienza dello psicologo ci parla della capacità, dell’arte, di sviluppare delle competenze trasferibili e trasportabili in diversi contesti. Le competenze trasferibili e trasportabili per quanto riguarda uno psicologo non sono le skills come la capacità empatica ma sono esperienze legate a esperienze di vita della persona.
C’è una parte di competenze, non cliniche, determinate e regalate dalle esperienze di vita che permettono al terapeuta di essere più efficace. Quando infatti un equipe definisce il lavoro da svolgere con un paziente tiene conto anche, soprattutto, di questo aspetto. Si approfondiscono in questo contesto:
- competenze tecniche
- competenze umane, di vita, ovvero la transilienza
Queste ultimi riguardano il ciclo di vita e la storia vissuta dal terapeuta, aspetti che diventano risorse spendibili durante il percorso. Il fatto che il terapeuta abbia un punto di vista utile, nato dalla propria esperienza di vita, è un fattore molto positivo per la terapia stessa.
Proviamo a ragionare sull’utilità che ha, nei confronti del percorso di terapia, quando il terapeuta ha vissuto esperienze simili a quelle che il paziente racconta: a parità di competenza tecnica avere la possibilità di trasportare le proprie esperienze diventa un fattore fondamentale per la buona riuscita della terapia.