Come affrontare una crisi di coppia? Cosa fare?
Quando una coppia si presenta alla nostra equipe spesso notiamo che uno dei due partner ha poca consapevolezza della realtà difficoltà. Nella prima telefonata si arriva a definire le caratteristiche della coppia e il problema che spesso è chiaro ed esplicito ad uno dei due.
Spesso non è sufficiente che uno dei due partner abbia chiaro quali sono i problemi perchè:
- l’altro non è d’accordo
- non viene compreso dall’altro
- non viene valutato dall’altro come altrettanto grave
- non si sa come intervenire per risolvere
Spesso chi porta il problema e lo porta in maniera costruttiva pensa di aver fatto abbastanza e si posiziona, sia in terapia che non, in attesa dell’altro e in una posizione di giudizio. Chi esplicita la difficoltà spesso si sente in credito e attende che l’altro si muova.
Spesso inoltre il partner che porta la difficoltà esplicitandola propone delle soluzioni, anche pratiche, al problema.
Quando il partner risponde alle due opzioni può accadere che sia in accordo con la soluzione proposta, oppure ne propone altre. Spesso i partner si propongono alla terapia proprio nel tentativo di trovare un accordo sulle soluzioni da adottare.
Quando si innesca l’incastro che genera una difficoltà nel risolvere i problemi? Quando un partner di facciata si dichiara d’accordo con le soluzioni proposte dal partner ma, di fatto, non lo è. In tal caso la persona che propone la soluzione si aspetta un cambiamento, mentre coluilei che si dichiara di facciata d’accordo mette la sabbia sotto il tappeto.