Il tradimento seriale Home > Psicologia della coppia > Il tradimento seriale 2 Il tradimento è un tema a me super caro, come sai. Ci ho scritto un libro, ho realizzato diversi webinar, videocorsi, e lo affronto in un sacco di terapie. Insomma, ci ho dedicato davvero tantissimo tempo e riflessioni. Ultimamente, mi è arrivato un commento su Instagram in cui qualcuno mi ha detto: “Sì, dottore, però lei parla di tradimento, mi spiega tutte le sfumature, mi aiuta a comprendere i concetti e i presupposti, ma non ha mai parlato davvero di tradimento seriale. Che cos’è? Di che caratteristiche si tratta?” Che cos’è il tradimento seriale? In realtà, il tradimento seriale, come categoria o etichetta, non esiste. Nei termini del linguaggio comune, definiamo “tradimento seriale” come: Un tradimento costante all’interno di una relazione. La presenza costante di tradimenti in diverse relazioni, dove una persona continua a tradire indipendentemente dal partner. Un tradimento che coinvolge un partner fisso, ma con altre persone in modo ripetuto. In sostanza, un tradimento può essere definito seriale in tre modi: Quando c’è una relazione parallela mantenuta con una o più persone oltre al partner ufficiale. Questo è spesso associato a concetti come la “doppia vita” o “vita parallela”. Quando il tradimento si verifica indipendentemente da chi è il partner ufficiale, in maniera costante e con diverse persone. Quando c’è una relazione ufficiale stabile, ma costellata da una moltitudine di tradimenti, protratti con una certa regolarità nel tempo. Perché il tradimento seriale “non esiste”? Queste ultime due opzioni sono quelle che più comunemente vengono identificate come “tradimento seriale”. Tuttavia, non si tratta di un’etichetta diagnostica, ma di un’espressione di linguaggio comune, basata sul buon senso per identificare certi comportamenti. Perché, allora, ho detto che il tradimento seriale “non esiste”? Perché il tradimento, inteso come azione, è sempre una conseguenza di un sistema relazionale in cui il traditore (o la traditrice) si trova. Nel mio libro e nei miei video, ho sempre ricondotto questa tipologia di tradimento al concetto di “monade”. Il concetto di monade e il tradimento seriale La “monade” è una delle quattro macro-categorie di tradimento e riguarda l’incapacità di entrare davvero in relazione con l’altro. Il traditore seriale, infatti, non costruisce mai qualcosa di condiviso, ma mantiene sempre un piano individuale, ben separato da quello di coppia. Questo porta a una divisione netta tra i propri bisogni e quelli della relazione. Non c’è un reale interesse per i bisogni dell’altro: i bisogni personali vengono privilegiati, spesso da un punto di vista meramente sessuale. Non si considera che questi possano essere soddisfatti all’interno della relazione ufficiale. Come si manifesta il tradimento seriale? Da un lato, il traditore seriale prende ciò che la relazione può offrire, ma raramente restituisce qualcosa. Dall’altro lato, soddisfa i propri bisogni in modo egoistico, senza coinvolgere il partner. Nella sua scala di valori, l’”io” e i suoi bisogni vengono sempre prima della relazione. La relazione non viene vissuta come un sistema trasformativo in cui evolvere, cambiare o costruire qualcosa insieme, ma come uno strumento per soddisfare solo una parte dei propri bisogni. Altri bisogni, invece, vengono soddisfatti altrove, magari raccogliendo “pezzi” qua e là. Le due forme principali del tradimento seriale Per questo motivo, il tradimento seriale si manifesta, di solito, in due forme principali: Tradimenti ripetuti indipendentemente dal partner, replicando lo stesso schema in diverse relazioni. Tradimenti multipli all’interno di una relazione stabile, con altri partner, spesso per motivi sessuali. La monade, in sostanza, rappresenta una persona orientata esclusivamente ai propri bisogni, che non investe nella relazione. Non entra mai davvero in relazione, ma si aspetta che sia l’altro a soddisfare le sue esigenze. Il tradimento seriale e le conseguenze sulla relazione Quando queste relazioni si trovano di fronte a un tradimento, il partner tradito si trova a dover scegliere se continuare o meno. Il traditore spesso afferma: “Non è qualcosa che ho fatto contro di te, ma per me. Io sono fatto così, e devi accettarlo.” Questo atteggiamento mette il partner tradito davanti a un bivio: accettare e lavorare per far funzionare la relazione, oppure lasciare. Il traditore, infatti, non vive il tradimento come un gesto contro l’altro, ma come una scelta finalizzata esclusivamente alla soddisfazione dei propri bisogni. Conclusione Questa è la versione più esplicita del tradimento seriale. Fammi sapere cosa ne pensi, così possiamo approfondire, scambiarci informazioni e ampliare la conoscenza su questo tema. A presto! Risposte chiare in quattro incontri Per fissare un colloquio psicologico potete compilare il modulo sottostante, vi risponderemo al più presto. La tua richiesta non può essere inviata correttamente. La tua richiesta è stata inviata correttamente. Nome Cognome Email Telefono +39 IT Il campo SMS deve contenere tra i 6 e i 19 caratteri e includere il prefisso del paese senza usare +/0 (es. 39xxxxxxxxxx per l'Italia) ? Tipologia terapia (online/in sede) Scegli 1 valore On-line Arcore (MB) Agrate (MB) Monza (MB) Seregno (MB) Cantù (CO) Como (CO) Lecco (LC) Merate (LC) Messaggio Consenso Sottoscrivo la Privacy Policy GCL_AW FBP FBC Source Medium Campaign Adset Inserzione TRATTATIVA Trattativa LANDING Landing Newsletter Sì, acconsento alla ricezione di comunicazioni di marketing come newsletter ed sms. 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