Il disturbo evitante di personalità, appartenente al cluster C, colpisce circa l’1% della popolazione mondiale e, come spiega bene il termine, determina un ritiro sociale, un isolamento, un comportamento attivo volto ad evitare i contatti con le altre persone.
Tre caratteristiche che possiamo individuare nel disturbo evitante di personalità sono
- ritiro sociale, inibizione delle interazioni
- senso di inadeguatezza, il sentirsi sbagliati nel posto sbagliato
- ipersensibilità legata al giudizio e alle opinioni altrui
Chi ne soffre vive, di fatto, ai margini della società e spesso non ha alcuna relazione significativa ed evita in maniera attiva qualunque contesto sociale a meno che non abbia la certezza assoluta di essere accettato. Questo disturbo può addirittura portare al rifiuto di occasioni importanti come una promozione sul lavoro.
Il disturbo evitante viene talvolta confuso con il disturbo schizoide o con la fobia sociale: sicuramente ci sono degli aspetti comuni ma la deprivazione relazionale in questo caso è trasversale ad ogni contesto della vita della persona.