Ci sono ormai tantissimi video che parlano di attacchi di panico e tendenzialmente se ne parla dando indicazioni sulla loro gestione. Gli attacchi di panico non devono essere “gestiti” ma essere affrontati e superati.
Gli attacchi di panico non possono essere gestiti mentre lo si prova, devono necessariamente essere affrontati prima di averli, superati prima di riviverli.
Se hai avuto un attacco di panico tendenzialmente dividi la vita in due: prima e dopo; dopo averlo vissuto vivi con le antenne diritte, con il timore che possa risuccedere, inizi a ridurre gli stimoli a cui ci si espone nel timore che l’esperienza generi del panico. Limiti la tua vita illudendoti di non avere più il panico ma stai semplicemente evitando, sottraendoti dallo stimolo in modo da illuderti di saperlo affrontare.
L’attacco di panico è come una valanga, nel momento in cui scende c’è poco da fare: consci che di attacco di panico non si muore piano piano passa; è fondamentale mettere in sicurezza poi la montagna per evitare che altre valanghe possano scendere.
All’attacco di panico non si sopravvive, l’attacco di panico deve passare, deve essere affrontato e risolto attraverso la comprensione delle cause, dei meccanismi che generano lo stesso.