In questo articolo parliamo di disturbi psicosomatici, che cosa sono, quali parti del nostro corpo colpiscono e facciamo degli esempi.
Il disturbo psicosomatico è quell’insieme di disturbi caratterizzati da una manifestazione somatica, corporea, di un disagio emotivo. Si parla di componente psicosomatica in tutte quelle patologie che si manifestano a causa di un problema emotivo o sono aggravate da un eventuale problema emotivo.
Freud diceva che le emozioni inespresse non muovono mai e troveranno sempre un modo, anche terribile, per tornare. Spesso si tratta di stati di allerta, tensione, agitazione o legati ad umore depresso abbattuto, catatonico, rabbioso.
Ci sono diversi sistemi, apparati, che possono essere colpiti da patologie psicosomatiche:
- apparato gasto-intestinale attraverso diverse forme di coliti, sindromi del colon irritabile
- apparato cardio circolatorio con aritmie cardiache
- apparato respiratorio con alcuni tipi di iperventilazione
- apparato uro genitale come impotenza, disfunzioni erettile
- sistema cutaneo con dermatiti
- sistema muscolo scheletrico con tutte quelle condizioni di tensione che si esprimono attraverso il corpo per esempio la cefalea tensiva
Quando si parla di psicosomatica quindi si fa quindi riferimento a patologie generate da turbe emotive oppure amplificate da emozioni non espresse.
Cosa si deve fare? se le patologie sono clinicamente riscontrate è utile associare un percorso clinico medico ed uno psicoterapeutico, qualora l’evidenza clinica sia stata esclusa è comunque fondamentale approfondire il sottosuolo emotivo che genera i sintomi.