Come mai andiamo dal medico per guarire dall’influenza mentre per l’ansia ne chiediamo la gestione e non la guarigione? L’ansia non si gestisce: l’ansia si cura.
Esistono molte tecniche così come molti approcci, per alcuni può essere più efficace il lavoro terapeutico per altri un farmaco.
Non è importante fissarsi sulla manifestazione del sintomo come l’attacco di panico notturno piuttosto che durante un esame, ma piuttosto comprenderne le cause e l’origine per poi strutturare un intervento funzionale efficace.
Il lavoro terapeutico si struttura in diverse fasi, in un processo di ingegneria inversa.
Innanzi tutto bisogna andare all’origine e capire le cause , poi quale percorso ha vissuto la persona per arrivare a questa tipologia di manifestazione ansiosa, successivamente si può sviluppare l’intervento terapeutico.
Il tutto richiede all’incirca tre o quattro colloqui.