Coronavirus: perchè è caccia all’untore Home > Riflessioni psicologiche > Coronavirus perche e caccia alluntore Coronavirus e il ruolo dell’untore: perché abbiamo bisogno di trovare il colpevole? Perché abbiamo bisogno di assegnare le responsabilità a qualcuno? Quali sono i meccanismi psicologici che stanno alla base di questa attribuzione di responsabilità? L’untore è una figura diventata famosa con i Promessi Sposi di Manzoni e stava a rappresentare quella figura che volontariamente spargeva il morbo della peste in luoghi pubblici così da contaminare le altre persone. Ovviamente il concetto ora si è evoluto, è difficile ora credere che qualcuno faccia volontariamente, che ci sia un’intenzionalità nell’andare a contaminare e contagiare altre persone. Il meccanismo però di attribuzione della responsabilità non si è evoluto dal cinquecento ad oggi nel senso che il meccanismo psicologico che sta alla base è lo stesso. La società ha progressivamente attribuito la responsabilità a diverse figure: si è partiti dal paziente zero e poi ci si è progressivamente mossi ai bambini, agli anziani, ai runners oppure alle persone che vanno a fare la spesa troppo spesso. Tuttavia non ci chiediamo perché la metropolitana di Milano sia ancora aperta, perché le carrozze diventeranno dei lazzaretti. Ci troviamo a fare delle attribuzioni di responsabilità che cognitivamente ci rendiamo conto non essere propriamente lucide e al tempo stesso non riusciamo ad evitare scatenando guerre mediatiche, decreti e accuse sui social network. Questo è un meccanismo psicologico, ognuno di noi ha infatti bisogno di vivificare e rendere concreto il male, riuscire a mettere a fuoco il nemico e attribuire la responsabilità a qualcuno. Questo ci restituisce una maggiore percezione di controllo, ci fa sentire più capaci di poter controllare la pandemia e ci rende ingenuamente più forti. È importante essere convinti di poter maneggiare la minaccia e averla sotto controllo, nonostante cognitivamente ci accorgiamo che la figura rintracciata come untore non ha tutte le colpe assegnate. Dr. Matteo Radavelli – Psicoterapeuta e Psicologo Como Via Dante Alighieri 95, 22100 Como CO +393479177302 info@matteoradavelli.it Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo ad orientamento sistemico relazionale, ho conseguito la Laurea in Psicologia Clinica e Neuropsicologia presso l’Università degli studi di Milano Bicocca, con successiva specializzazione in psicoterapia presso lo European Institute of Systemic-relational Therapies (E.I.S.T.). Svolgo la mia attività come professionista dal 2011 e mi occupo di percorsi di psicoterapia individuale, psicoterapia di coppia e familiare. [wpts_spin]{ Opero come {psicologo|psicologo psicoterapeuta|psicologo sessuologo} a {Como|Como e provincia (Cantù)} oltre che in provincia di Lecco e Monza Brianza| Dirigo uno studio di psicologia a {Como|Como e provincia (Cantù)} oltre che in provincia di Lecco e Monza Brianza| {Sono il responsabile scientifico di|Dirigo e coordino} 7 studi di psicologia a Como e in provincia di Lecco e di Monza Brianza| {Sono il responsabile scientifico di|Dirigo e coordino} una equipe di psicologi a Como e in provincia di Lecco e di Monza Brianza }[/wpts_spin] Risposte chiare in quattro incontri Per fissare un colloquio psicologico potete compilare il modulo sottostante, vi risponderemo al più presto. La tua richiesta non può essere inviata correttamente. La tua richiesta è stata inviata correttamente. Nome Cognome Email Telefono +39 IT Il campo SMS deve contenere tra i 6 e i 19 caratteri e includere il prefisso del paese senza usare +/0 (es. 39xxxxxxxxxx per l'Italia) ? Tipologia terapia (online/in sede) Scegli 1 valore On-line Arcore (MB) Agrate (MB) Monza (MB) Seregno (MB) Cantù (CO) Como (CO) Lecco (LC) Merate (LC) Messaggio Consenso Sottoscrivo la Privacy Policy GCL_AW FBP FBC Source Medium Campaign Adset Inserzione TRATTATIVA Trattativa LANDING Landing INVIA