Psicoterapia: come rendere la tua terapia efficace (Da paziente!)

Cosa devo fare, in ottica di paziente, per rendere la mia terapia il più possibile efficace? Ho già fatto dei video su come funziona la terapia, quali sono le caratteristiche che lo psicologo dovrebbe avere, quali sono i passaggi della terapia. Oggi osserviamo invece cosa dovrebbe essere fatto dal punto di vista del paziente per ottenere il massimo.

Innanzi tutto il primo punto è quello di smettere di chiedersi come o domandare come gli altri dovrebbero cambiare, cosa gli altri dovrebbero fare per, ed iniziare a concentrarsi su se stessi. Ciò significa che si dovrebbe pensare a cosa noi possiamo fare per cambiare, su cosa io sono in grado di agire per stare meglio. Chiedere ad altri come dovrebbero cambiare significa delegare loro la propria felicità e il proprio cambiamento, cosa invece possibile se si ragiona su sé stessi.

Il secondo punto importante è chiarire con il terapeuta quali sono gli obiettivi e quali sono le aspettative, chiarire quali sono gli elementi da tenere d’occhio per testimoniare l’efficacia dell’intervento. Questo deve essere fatto sia all’inizio del percorso di terapia che progressivamente nei momenti di riflessione e di valutazione.

Il terso punto molto importante è sapersi affidare ossia riuscire ad affidarsi al terapeuta e alle sue riflessioni quando durante il percorso abbiamo la sensazione di esserci arenati e non andare più oltre. Ciò significa non osteggiare il terapeuta in quello che propone e chiarire che in quel momento si ha la necessità che sia il terapeuta a prendere in mano le redini del percorso per qualche incontro finché non si supera il momento di blocco che è transitorio. È difficile affidarsi totalmente all’altro anche se questo è riconosciuto come professionista perché è difficile riuscire ad affidarsi al percorso che viene proposto. Affidarsi non significa aderire passivamente ma accettare la guida del terapeuta collaborando e cooperando!

 

I punti fondamentali quindi sono tre: concentrarsi su sé stessi e non su ciò che gli altri dovrebbero fare, chiarire gli obiettivi e le aspettative e riuscire ad affidarsi!

Dr. Matteo Radavelli: Ciao, sono il Dr. Matteo Radavelli, Psicologo e Psicoterapeuta ad orientamento sistemico-relazionale. Mi sono laureato in Psicologia Clinica e Neuropsicologia presso l'Università degli studi di Milano Bicocca e specializzato in psicoterapia allo European Institute of Systemic-relational Therapies (E.I.S.T.). Ho lavorato per il Cassel Hospital di Richmond (Londra) e per l'Ospedale Maggiore Sant'Anna di Como come consulente psicologo, per il quale ho gestito il servizio "Stai Bene col Tuo Lavoro", rivolto ad imprenditori e dipendenti che hanno sviluppato una difficoltà psicologica connessa a problemi lavorativi ed economici. Attualmente dirigo e supervisiono 6 centri di psicologia e psicoterapia: Arcore, Monza, Seregno e Agrate Brianza (provincia di Monza e Brianza), Como e Merate (provincia di Lecco). Nel mio lavoro mi rivolgo ad individui, coppie e famiglie che attraversano un momento di difficoltà, partendo dal presupposto che il disagio non va considerato come esclusivamente interno all'individuo, ma come parte del sistema di relazioni in cui vive. Questa modalità consente di evidenziare i vincoli che mantengono la difficoltà e favorisce la loro rinegoziazione e superamento. Il metodo da me utilizzato è particolarmente utile in situazioni di ansia, problemi relazionali e problemi sessuali. Insieme dedicheremo i primissimi incontri ad approfondire il problema, costruendo la strada verso il cambiamento desiderato.
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