Qual è l’investimento minimo in psicoterapia per ottenere dei risultati? Molto spesso mi trovo a confrontarmi con persone che stanno valutando se intraprendere o meno un percorso in psicoterapia. Oltre alla competenza del dottore ci sono altre due variabili importanti: l’investimento in termini di tempo e l’investimento economico. Queste due variabili sono estremamente importanti e hanno un peso sulla decisione. Qual è investimento minimo? A mio avviso ci si attenta intorno ai 34 incontri quindi le tre quattro ore che costituiscono la consultazione. Queste variano dai 240 ai 320 euro e circa due mesi di tempo massimo. La fase di consultazione, di cui avrai già letto, è una fase estremamente importante e delicata, serve per riuscire a comprendere in cosa consiste il problema quindi quali sono le sue caratteristiche e quali sono le componenti che lo costituiscono ed al tempo stesso quali sono le cause che lo originano. Una volta compresi questi ci si muove verso quali sono le direzioni percorribili per poterlo affrontare. Questo pertanto è dal mio punto di vista l’investimento minimo nel senso che nel momento in cui si svolge la fase di consultazione ovvero 34 incontri si riesce ad ottenere per lo meno le prime risposte che permettono di ottenere un ordine mentale su cosa sta accadendo e al tempo stesso permette di definire con chiarezza quali sono gli obiettivi della terapia. Ovviamente porta con sé dei movimenti terapeutici ma non è detto assolutamente che la consultazione sia risolutiva, non è detto che sia sufficiente effettuare la consultazione per riuscire a curare un disturbo, risolvere una situazione, talvolta ci sono percorsi molto più lunghi. La consultazione è un tempo minimo indispensabile per riuscire ad ottenere i primi risultati, portarsi a casa qualcosa. Le aspettative che le persone hanno spesso sono un po’ sbagliate, c’è chi crede che un colloquio possa essere risolutivo, c’è chi si aspetta che in un colloquio il dottore riesca a comprendere per filo e per segno la sua vita ed è un po’ inverosimile nel senso che anche trequattro ore non sono sufficienti ma sono un tempo utile per riuscire ad avere un quadro d’insieme e poter dare delle indicazioni. Altri credono, un po’ da stereotipo, che la psicoterapia sia necessariamente un percorso lunghissimo ma nessuno dei due stereotipi è vero.