Spesso, quando una persona chiama per prendere un appuntamento, mi dice che non è completamente convinta di voler intraprendere questo percorso perché non ha voglia di ripetere tutta la storia da capo, riprendere argomenti spesso dolorosi e ricordare nuovamente tutto.
E’ assolutamente legittimo decidere di posticipare il momento in cui iniziare un percorso psicoterapeutico è tuttavia necessario sottolineare che il percorso psicoterapeutico non è assolutamente la mera ripetizione del proprio passato. La psicoterapia non è scrivere una biografia ma iniziare dalla situazione attuale, dall’oggi della persona, andare indietro nel passato per quello che serve in modo tale da intervenire e scegliere il proprio futuro. Si costruisce il futuro nel modo che sentiamo di appartenerci.
La terapia non è la scrittura della propria biografia ma è il concentrarsi su ciò che si sta vivendo, andare a pescare nel passato le info che servono per rileggere e riorganizzare da protagonisti il proprio futuro. Passato, presente e futuro sono inevitabilmente interconnessi ma sono in evoluzione e dinamici e l’occhio del terapeuta è necessariamente puntato verso il presente e soprattutto il futuro.