“Dottore tradire per superare un tradimento può essere una strategia?”. Questa è una domanda che ha una risposta ben precisa. È una strategia? sì, è fallimentare? altrettanto. Il fatto che sia una strategia non significa che sia una strategia funzionale ed utile.
Tradire per superare un tradimento, ovvero tradire a seguito di un tradimento subito, per cercare di ripristinare la situazione, per cercare di pareggiare i conti è sì una strategia ma è appunto una strategia fallimentare per diversi motivi. Cerchiamo di fare un po’ di ordine e esplicitare i principali: innanzitutto tradire a propria volta a seguito di un tradimento non è qualcosa di funzionale, perché questo non va a risolvere il primo problema ma va a crearne un secondo; non è che se io tradisco facciamo uno a uno palla al centro e non ci pensiamo più perché la vita non è una partita di calcio. Tradire a seguito di un tradimento può essere un qualcosa che in alcuni casi può essere anche compreso, non necessariamente condiviso però compreso, perché la persona si sente ferita, si sente arrabbiata, ha una qualche reazione anche distruttiva di orgoglio, di mettere in prima se stessa, di fare del male all’altro e allora tradisce a sua volta però non è una strategia efficace perchè crea un secondo problema anziché andare a risolvere il precedente.
Bisogna capire quali sono le aspettative, le motivazioni, le ambizioni e le volontà a seguito di un tradimento: ho scoperto di essere stato tradito/a, che cosa vogliamo fare? Voglio interrompere la relazione? Sì, allora tradire nuovamente può essere una strategia ma se voglio ricostruirla, questa relazione, o voglio cercare di capire che cosa farmene, perché non ho ancora preso una decisione chiara su come muovermi e se effettivamente voglio provare a dare una seconda opportunità alla coppia, allora tradire non fa altro che allontanarmi dalla mia meta: 1) dalla possibilità di prendere una decisione chiara nel momento in cui non so ancora cosa fare, 2) allontanarmi definitivamente nel momento in cui invece l’idea è quella di andare a ricostruire.
Ci può essere la situazione in cui di contro il traditore in qualche modo sostiene e promuove di mettere in atto un secondo tradimento, quindi “tradiscimi a tua volta in modo tale che così questa cosa la pareggiamo”, che però è un modo abbastanza bieco e anche superficiale di provare a pulirsi la coscienza, cioè andare a buttare sull’altro parte della propria responsabilità e della propria colpa dicendo “anche tu hai fatto così”. Se sei portato/portata a tradire a seguito di un tradimento subìto chiediti effettivamente perché stai delegando la tua decisione, la responsabilità delle tue azioni a qualcun altro: è chiaro che nel momento in cui tradisci a seguito di un tradimento è come se in quel momento ti sentissi liberato/liberata e avessi una specie di via libera davanti e quindi in questo momento ti senti in diritto di poter agire un tradimento; se serve un via libera diventa anche indicativo del fatto che la relazione non sta funzionando, se serve un via libera (in questo caso del tradimento del partner te lo mette sul piatto d’argento), allora il problema non è tradire, il problema sta ovviamente a monte all’interno della relazione: “siccome sono stato tradito/tradita allora posso farlo anche io”, perché in realtà quella evidentemente è la tua volontà e avevi bisogno di un lasciapassare.
Questo per dire che il contro tradimento ha senso solamente nel momento in cui si è già presa la decisione di interrompere la relazione, non c’è bisogno di un’ulteriore scossa, c’è bisogno di liberarsi, di attaccare rabbiosamente però senza la volontà o la fantasia di poter andare a recuperare la relazione, perché va ad aggiungere un secondo problema ad uno preesistente e non è una via percorribile, soprattutto nel momento in cui o c’è ancora da capire che cosa si vuole fare della propria coppia o si è scelto di perdonare e darsi la possibilità di ricostruire: esistono tante altre vie per superare il tradimento, per affrontarlo, per comprenderlo e per ristrutturarsi a seguito di questo. Oltretutto esiste il mio libro Oltre il tradimento, per cui ricevo diversi commenti di persone che ringraziano, perché lo trovano pieno di spunti interessanti su come fare a superarlo, sia che si voglia rimanere insieme sia che si voglia interrompere la relazione.