Parliamo del rapporto tra stili di attaccamento e stili relazionali ovvero il modo in cui noi entriamo in relazione. Gli stili d’attaccamento provengono dalla ormai nota Teoria dell’attaccamento di J. Bowlby, racconta gli stili della relazione mamma-bambino:
- attaccamento sicuro
- attaccamento insicuro evitante
- attaccamento insicuro ambivalente
- attaccamento disorganizzato
Aldilà delle critiche a questa teoria e dello sviluppo ulteriore della società questa teoria racconta quali possono essere gli stili delle relazioni con la figura d’attaccamento principale. Qui tenteremo di comprendere come questi ultimi possono essere connessi alla modalità con la quale entriamo in relazione da adulti.
L’attaccamento sicuro è quel bambino che è sicuro dell’affetto della madre, nel momento in cui la madre il bambino si lamenta, quando la madre ritorna si fa consolare ed è sereno. Nell’attaccamento sicuro il bambino sa di essere amato. Una persona che ha sviluppato un’attaccamento sicuro è una persona adulta conscia delle sue emozioni, stabile, confida nell’altro rispetto la soddisfazione dei propri bisogni e viceversa.
L’attaccamento insicuro evitante è di quel bambino che non si cura molto nè dell’allontanamento della madre ne del suo ritorno poiché non è sicuro del suo amore pertanto bada a se stesso autonomamente riguardo il tema emotivo. L’adulto che ha avuto da bambino un attaccamento insicuro evitante è tendenzialmente molto autonomo, fatica a manifestare i propri sentimenti con particolare enfasi, bada a se stesso.
Il bambino insicuro ambivalente talvolta si lamenta, talvolta non lo fa, tuttavia quando la mamma “torna” il bambino da un lato è felice dall’altro in qualche modo “la fa pagare”. L’adulto in questione come partner tenderà ad essere insicuro, dubita che i propri bisogni vengano soddisfatti, chiede molte rassicurazioni, mette in dubbio l’amore dell’altro e chiede conferme. E’ conscio di avere bisogno dell’altro affinché i propri bisogni vengano soddisfatti ma di quest’ultimo non si fiderà mai del tutto.
L’ultimo stile d’attaccamento è il più contraddittorio: talvolta si lamenta, talvolta no, talvolta è respingente, talvolta no. Il bambino assume comportamenti diversi in diverse situazioni. L’adulto che era un bambino disorganizzato sarà un adulto che può delegare totalmente all’altro la stabilità emotiva della coppia poiché sarà possibilmente disorganizzato emotivamente quindi possibilmente aggressivo, contraddittorio quindi fatto di alti e bassi e forti sbalzi d’umore.