Si può recuperare un amore dove non c’è più fiducia?
In linea di massima si, è possibile, tuttavia è molto difficile e molte persone nel tentativo di recuperare la fiducia in realtà causano danni ben peggiori. Spesso si costringono ad una vita infelice non volendo abbandonare ciò che tuttavia se ne è già andato.
La fiducia è un po’ come un vaso di ceramica, è sufficientemente resistente ma è anche molto fragile e quando cade va in pezzi quindi si distrugge, si frantuma. Può essere ricostruita, proprio come un vaso di ceramica, e c’è chi nell’atto della sua ricostruzione rende il risultato ancora più bello del vaso iniziale inserendo tra le crepe dell’oro. Attraverso questa forma d’arte la frattura diventa un aspetto da esaltare e non da nascondere poiché elemento impreziosito. Allo stesso modo ricostruendo la fiducia, la ricomposizione dei cocci può diventare argomento di verità e di vanto.
È tuttavia da evitare una successiva rottura poiché, come il vaso di ceramica, qualora venisse nuovamente rotto allora i cocci saranno sottili al punto da non essere ricomponibili. La fiducia funziona esattamente nello stesso modo.
Per ricostruire la fiducia dopo una prima rottura è fondamentale capire qual è il nostro oro da inserire nelle crepe, quali sono le motivazioni di coppia e le motivazioni individuali. È altrettanto fondamentale diventare consapevoli che non si può puntare a far tornare tutto come prima, poiché il “prima” è anche ciò che ha condotto la coppia alla rottura stessa. La ricostruzione è innanzitutto capire le motivazioni dell’altro, mettersi in una condizione di ascolto, di comprensione dell’altro, aspettarsi che l’altro faccia lo stesso con noi. La ricostruzione passa necessariamente dall’essere sufficientemente trasparenti.