Rendere una terapia individuale utile anche per la coppia

Come possiamo rendere una terapia individuale efficace anche all’interno di un contesto di coppia?

Non è insolito che due coniugi, due partner, in momenti vicini della loro vita decidano di intraprendere un percorso. Si interrogano quindi se sia il caso di muoversi come coppia quindi scegliere una terapia di coppia oppure due percorsi individuali perché sentono di avere delle tematiche da affrontare, questioni irrisolte, cose da capire prima di tutto come individui e successivamente come coppia.

Capita che la persona che si siede davanti a me mi dica che ha intrapreso questo percorso perché è in una situazione di crisi con il partner il quale ha anch’esso intrapreso un percorso con un altro psicoterapeuta. Questi coniugi, con i rispettivi percorsi individuali, si aspettano quindi che questi li aiutino anche nella soluzione della crisi di coppia. Questo non è affatto sbagliato, ci sono delle tematiche che devono essere affrontate in coppia e altre che è meglio affrontare individualmente. Ciò che diventa complicato è che i due pazienti, che seguono il percorso individuale e il suo decorso, riescono a ottenere buoni risultati perché le aree personali e private vengono progressivamente affrontate e gestite, diventando sempre più padroni della vita, tuttavia la coppia non cambia perché non riescono ad applicare con la stessa efficacia le strategie consigliate anche per la coppia, la storia di coppia non si evolve insieme a quella individuale.

Questo generalmente accade perché i coniugi non hanno condiviso obiettivi e strategie. Attraverso la terapia individuale si aspettano di ottenere vantaggi anche in coppia tuttavia ciò che accade è un irrigidimento delle due posizioni individuali. I coniugi sempre più consapevoli di loro stessi e dei loro bisogni peggiorano la conflittualità di coppia perché non si sono messi a tavolino nell’intimità di casa loro per discutere sugli obietti e i vantaggi che la coppia avrebbe avuto pur con percorsi individuali. Solo mettendo nero su bianco con il partner i vantaggi che la coppia potrebbe ottenere è davvero possibile orientare una terapia individuale non solo a vantaggio dell’individuo ma anche della coppia.

 

 

 

Dr. Matteo Radavelli: Ciao, sono il Dr. Matteo Radavelli, Psicologo e Psicoterapeuta ad orientamento sistemico-relazionale. Mi sono laureato in Psicologia Clinica e Neuropsicologia presso l'Università degli studi di Milano Bicocca e specializzato in psicoterapia allo European Institute of Systemic-relational Therapies (E.I.S.T.). Ho lavorato per il Cassel Hospital di Richmond (Londra) e per l'Ospedale Maggiore Sant'Anna di Como come consulente psicologo, per il quale ho gestito il servizio "Stai Bene col Tuo Lavoro", rivolto ad imprenditori e dipendenti che hanno sviluppato una difficoltà psicologica connessa a problemi lavorativi ed economici. Attualmente dirigo e supervisiono 6 centri di psicologia e psicoterapia: Arcore, Monza, Seregno e Agrate Brianza (provincia di Monza e Brianza), Como e Merate (provincia di Lecco). Nel mio lavoro mi rivolgo ad individui, coppie e famiglie che attraversano un momento di difficoltà, partendo dal presupposto che il disagio non va considerato come esclusivamente interno all'individuo, ma come parte del sistema di relazioni in cui vive. Questa modalità consente di evidenziare i vincoli che mantengono la difficoltà e favorisce la loro rinegoziazione e superamento. Il metodo da me utilizzato è particolarmente utile in situazioni di ansia, problemi relazionali e problemi sessuali. Insieme dedicheremo i primissimi incontri ad approfondire il problema, costruendo la strada verso il cambiamento desiderato.
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