Il tradimento seriale

Il tradimento è un tema a me molto caro e recentemente mi è stata posta una domanda, un commento online, in merito al tradimento seriale.

Il tradimento seriale non esiste in termini di categoria e di etichetta, in termini comuni si definisce come un tradimento costante nella relazione oppure come tradimenti costanti in diverse relazioni avendo a monte una relazione fissa.

Un tradimento è seriale, nel gergo comune, quando:

  • c’è una relazione parallela con una o due persone oltre al partner ufficiale
  • c’è un tradimento con diverse persone che si presenta indipendentemente da chi sia il partner ufficiale
  • ci sono vari partner, una moltitudine di tradimenti, parallelamente alla relazione ufficiale

Il tradimento seriale tuttavia non è un’etichetta diagnostica e, di fatto, non esiste poiché il tradimento è una conseguenza del sistema relazionale in cui la persona sta. 

Il tradimento seriale è una tipologia di tradimento che generalmente ha a che fare con l’incapacità di entrare in relazione: il traditore non è mai davvero entrato in relazione con l’altro. Il traditore seriale non è mai davvero stato capace di costruire qualcosa ed ha sempre mantenuto un piano individuale separato dal piano di coppia. Il soggetto che tradisce serialmente, generalmente, non pensa che i propri bisogni possano essere soddisfatti nella relazione:

  • ha una relazione dalla quale prende e non restituisce
  • ha altri bisogni che non possono (secondo loro) essere soddisfatti dal partner

Il traditore definito seriale (dal gergo comune) dalla relazione prende ciò che l’altro può offrire, raramente investendo in essa, e dall’altro lato pone qualunque suo tipo di bisogno davanti all’altro e alla relazione.

Per il traditore al primo posto ci sono se stesso ed i propri bisogni e solo al terzo posto c’è la relazione, che diventa uno strumento attraverso il quale soddisfarsi. 

Dr. Matteo Radavelli: Ciao, sono il Dr. Matteo Radavelli, Psicologo e Psicoterapeuta ad orientamento sistemico-relazionale. Mi sono laureato in Psicologia Clinica e Neuropsicologia presso l'Università degli studi di Milano Bicocca e specializzato in psicoterapia allo European Institute of Systemic-relational Therapies (E.I.S.T.). Ho lavorato per il Cassel Hospital di Richmond (Londra) e per l'Ospedale Maggiore Sant'Anna di Como come consulente psicologo, per il quale ho gestito il servizio "Stai Bene col Tuo Lavoro", rivolto ad imprenditori e dipendenti che hanno sviluppato una difficoltà psicologica connessa a problemi lavorativi ed economici. Attualmente dirigo e supervisiono 6 centri di psicologia e psicoterapia: Arcore, Monza, Seregno e Agrate Brianza (provincia di Monza e Brianza), Como e Merate (provincia di Lecco). Nel mio lavoro mi rivolgo ad individui, coppie e famiglie che attraversano un momento di difficoltà, partendo dal presupposto che il disagio non va considerato come esclusivamente interno all'individuo, ma come parte del sistema di relazioni in cui vive. Questa modalità consente di evidenziare i vincoli che mantengono la difficoltà e favorisce la loro rinegoziazione e superamento. Il metodo da me utilizzato è particolarmente utile in situazioni di ansia, problemi relazionali e problemi sessuali. Insieme dedicheremo i primissimi incontri ad approfondire il problema, costruendo la strada verso il cambiamento desiderato.
Articoli recenti