Parliamo di gelosia e delle diverse forme che la gelosia può assumere, proviamo ad approfondire come la gelosia può essere declinata in diverse tipologie. Le ricerche scientifiche infatti ne evidenziano 4:
- gelosia emotiva o reattiva
- gelosia ansiosa o cognitiva
- gelosia possessiva
- gelosia proiettiva
Questi quattro tipi di gelosia sono essenziali per comprendere e declinare il problema nella situazione specifica.
La gelosia emotiva o reattiva è legata a qualcosa di effettivamente accaduto, un fatto o una minaccia concreta, reale rispetto la quale sentiamo possa suscitare una reazione all’interno della nostra relazione o possa alterare la fiducia che noi abbiamo nei confronti del partner. La gelosia emotiva viene spiegata come una reazione ad un fatto realmente accaduto.
La gelosia ansiosa o cognitiva è una tipologia agita non solo a livello emotivo ma anche e soprattutto mentale, connessa ad una sensazione di insicurezza e di minaccia che vediamo ovunque soprattutto in termini ipotetici. Non c’è una reale causa, come nella gelosia emotiva, ma c’è una sensibilità e un continuo lavoro mentale di preoccupazione di ipotetici motivi di gelosia.
La gelosia possessiva è legata all’idea che l’altro mi appartiene, è qualcosa che non può essere condivido con l’altro e viene agita come una forma di controllo, talvolta anche violento. Il controllo è teso ad essere certi che l’altra persona appartenga.
L’ultima forma di gelosia, la gelosia proiettiva, è diversa da tutte le precedenti poiché dipende dalla proiezione di nostre responsabilità sull’altro: per esempio uno dei due partner sviluppa un’amicizia con una particolare connessione con una persona e sentendosi in colpa proietta sul partner il senso di colpa attribuendo lui\lei delle responsabilità.
Riuscire a capire quale tipologia di gelosia viene vissuta è fondamentale per comprendere dove andare a lavorare per non condizionare, alterare e rovinare la relazione.