Ognuno ha la sua idea di amore e di relazione cosa che si tende sempre a paragonare con l’idea che la società ritiene essere la formula giusta. La formula giusta tuttavia non esiste, non esistono standard da replicare, la stessa relazione che la società vede come “normale” non lo è.
Ciò che ci viene insegnato è che la relazione deve essere travolgente, deve trasportare, deve far venire le farfalle nello stomaco, deve essere un’onda di emozioni sulle quali tutto scorre con una certa facilità. Ci aspettiamo di trovare la persona giusta con la quale sentire questi turbinii di sentimenti. Questo non è amore, è l’innamoramento.
Nessuno spiega ciò che accade e dovrebbe essere fatto dopo la fase di innamoramento e pochi si concentrano sull’amore. Innanzitutto non avvertire la fase di innamoramento, come probabilmente la persona che ha porto la domanda da cui è nato questo articolo, non significa necessariamente che la relazione non possa nascere e strutturarsi. Molte relazioni non hanno avuto un decollo importante ma si sono evolute in maniera lenta e graduale. Chiedersi se è possibile avere una relazione, nonostante l’assenza di innamoramento, già fa presumente che si avverta la possibilità della stessa. Infatti la risposta alla domanda opposta è chiara:” saresti dispostoa a lasciare questa persona?“.
Non focalizziamoci su ciò che viene raccontato, ma su ciò che ci serve.