Attacchi di panico: quando rivolgersi allo psicologo?

Quando rivolgersi ad uno psicologo? SUBITO!

l’Essere umano è un essere pensante ed ha delle capacità enormi di adattamento alla realtà e alla nostra versione di realtà. Come per ogni altro tipo di disturbo e di disagio è importantissimo chiedere aiuto velocemente. Il principale motivo è l’adattamento del soggetto al sintomo e nel peggiore dei casi il suo cronicizzarsi.

Per esempio se una persona ha un attacco di panico, si spaventa, magari va in ospedale in cui gli danno qualche goccia di tranquillante e consigliano, forse, di contattare uno psicologo. Quando la stessa persona a distanza di tempo avrà un secondo attacco di panico già sa cosa potrebbe succedere, sa che per esempio non morirà o non avrà un infarto, inizia a pensare che l’attacco di panico fa parte della sua vita quindi si adatta ad esso. 

In questo senso si inizia a mettere in atto evitamento e anticipazione, per esempio se il primo attacco di panico è avvenuto in autostrada la persona eviterà l’autostrada: evitiamo il problema per fare in modo che l’attacco di panico non si manifesti. Allo stesso modo non ci si espone al rischio, si anticipa la sensazione di ansia e panico che una data situazione sviluppa e la si tiene sotto controllo attraverso stratagemmi come avere con se ciò che tranquillizza come una persona o un oggetto.

Quindi, quando contattare uno psicologo al primo insorgere di un qualsiasi sintomo: subito!

Dr. Matteo Radavelli: Ciao, sono il Dr. Matteo Radavelli, Psicologo e Psicoterapeuta ad orientamento sistemico-relazionale. Mi sono laureato in Psicologia Clinica e Neuropsicologia presso l'Università degli studi di Milano Bicocca e specializzato in psicoterapia allo European Institute of Systemic-relational Therapies (E.I.S.T.). Ho lavorato per il Cassel Hospital di Richmond (Londra) e per l'Ospedale Maggiore Sant'Anna di Como come consulente psicologo, per il quale ho gestito il servizio "Stai Bene col Tuo Lavoro", rivolto ad imprenditori e dipendenti che hanno sviluppato una difficoltà psicologica connessa a problemi lavorativi ed economici. Attualmente dirigo e supervisiono 6 centri di psicologia e psicoterapia: Arcore, Monza, Seregno e Agrate Brianza (provincia di Monza e Brianza), Como e Merate (provincia di Lecco). Nel mio lavoro mi rivolgo ad individui, coppie e famiglie che attraversano un momento di difficoltà, partendo dal presupposto che il disagio non va considerato come esclusivamente interno all'individuo, ma come parte del sistema di relazioni in cui vive. Questa modalità consente di evidenziare i vincoli che mantengono la difficoltà e favorisce la loro rinegoziazione e superamento. Il metodo da me utilizzato è particolarmente utile in situazioni di ansia, problemi relazionali e problemi sessuali. Insieme dedicheremo i primissimi incontri ad approfondire il problema, costruendo la strada verso il cambiamento desiderato.
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