Quando rivolgersi ad uno psicologo? SUBITO!
l’Essere umano è un essere pensante ed ha delle capacità enormi di adattamento alla realtà e alla nostra versione di realtà. Come per ogni altro tipo di disturbo e di disagio è importantissimo chiedere aiuto velocemente. Il principale motivo è l’adattamento del soggetto al sintomo e nel peggiore dei casi il suo cronicizzarsi.
Per esempio se una persona ha un attacco di panico, si spaventa, magari va in ospedale in cui gli danno qualche goccia di tranquillante e consigliano, forse, di contattare uno psicologo. Quando la stessa persona a distanza di tempo avrà un secondo attacco di panico già sa cosa potrebbe succedere, sa che per esempio non morirà o non avrà un infarto, inizia a pensare che l’attacco di panico fa parte della sua vita quindi si adatta ad esso.
In questo senso si inizia a mettere in atto evitamento e anticipazione, per esempio se il primo attacco di panico è avvenuto in autostrada la persona eviterà l’autostrada: evitiamo il problema per fare in modo che l’attacco di panico non si manifesti. Allo stesso modo non ci si espone al rischio, si anticipa la sensazione di ansia e panico che una data situazione sviluppa e la si tiene sotto controllo attraverso stratagemmi come avere con se ciò che tranquillizza come una persona o un oggetto.
Quindi, quando contattare uno psicologo al primo insorgere di un qualsiasi sintomo: subito!